


La sede della Casa dei Gladiatori, nota come Schola Armaturarum, situata nel sito archeologico di Pompei, crollò improvvisamente il 6 novembre 2010 a seguito di alcune piogge insistenti.
Il crollo della Schola Armaturarum è stato un evento terribile per la comunità mondiale, per cui nell’ambito delle attività compiute dal perito incaricato dalla Procura di Torre Annunziata, prof. Ing. Nicola Augenti, finalizzate ad indagare le cause dell’incidente e le responsabilità, la Tecno In ha eseguito un rilievo Laser Scanner Tridimensionale articolato in tre fasi distinte.
La prima fase ha interessato il reale stato di fatto, comprensivo di tutti gli elementi presenti al momento del crollo.
E’ stata, inoltre, simulata la sovrapposizione del volume originario sulle macerie facendo comprendere la reale dimensione volumetrica della Schola Armaturarum.
Fig.1 Prima fase del rilievo della Schola Armaturarum. Render.

Riferimenti
Lucio Amato – Direzione Tecnica
Tomaso Giannotti
Contractors
Soprintendenza dei Beni Culturali di Napoli
Prof. Ing. Nicola Augenti
Contesto
Scavi di Pompei, Crollo Schola Armaturarum
Approccio e soluzioni
La tecnologia Laser Scanner Tridimensionale consente di acquisire informazioni sulla geometria di qualsiasi oggetto, in modo accurato, veloce e non invasivo. Il rilevamento permette di ottenere una nuvola di punti ad altissima densità per ognuno dei quali sono note le coordinate.
I campi di applicazioni sono molteplici: ingegneria, oil & gas, architettura, archeologia, geomorfologia, infrastrutture stradali e ferroviarie.
Keywords
Laser Scanner tridimensionale, Beni Culturali, Scavi di Pompei, Crollo

Il secondo rilievo è stato eseguito dopo un intervento che ha asportato tutte le macerie di piccola pezzatura, lasciando in loco elementi di grosse dimensioni come travi, porzioni di muri crollati e l’intero solaio di copertura.
La terza fase, invece, ha visto l’asportazione dell’intero solaio di copertura e messa alla luce le travi in c.a. Tutti i rilievi eseguiti sono stati georiferiti al fine di consentirne una perfetta sovrapposizione.
Al fine di poter fornire gli elementi necessari per le analisi del perito incaricato, sono state redatte ortofoto planimetriche, ad alta risoluzione, che testimoniano, con risoluzione centimetrica, lo stato di fatto dell’intera scena integrate da elementi vettoriali ricavate dal modello 3d a nuvola di punti.
Infine, sono state eseguite sezioni puntuali e prospetti per identificare, con grande precisione, le tessiture murarie.
Fig.2. Terza fase del rilievo della Schola Armaturarum. Vista area del modello numerico
Fig.3. Terza fase del rilievo della Schola Armaturarum. Prospetto della parete Ovest

Fig. 5. Rilievo della Schola Armaturarum. Pannello riepilogativo